La valutazione neuropsicologica in età evolutiva (dai 6 ai 18 anni) è un processo valutativo complesso, che prevede l’esame delle abilità cognitive e del comportamento del bambino e permette di giungere ad una diagnosi neuropsicologica.
La valutazione neuropsicologica ha l’obiettivo di esaminare in modo preciso ed analitico le singole abilità strumentali (lettura, scrittura e abilità di calcolo), il linguaggio e il livello cognitivo generale di base del bambino. Si esaminano, inoltre, le funzioni cognitive di base (memoria, attenzione, abilità visuo-motorie) e il comportamento.
La riabilitazione neuropsicologica in età evolutiva è particolarmente importante, perché consente al bambino di imparare ad utilizzare le strategie e gli strumenti più adatti ad affrontare efficacemente le problematiche inerenti la sua crescita, modificando le proprie risposte a seconda delle richieste che gli vengono rivolte.
Il lavoro del riabilitatore cognitivo in età evolutiva, richiede oltre alla capacità di modulare progressivamente la terapia neuropsicologica, anche il ruolo di coordinare le figure significative che interagiscono con il bambino, la famiglia e la scuola.